# Prompt attivo import { Callout, FileTree } from 'nextra-theme-docs' import {Screenshot} from 'components/screenshot' import ACTIVE from '../../img/active-prompt.png' I metodi Chain-of-thought (CoT, a catena del pensiero) si basano su un insieme fisso di esempi annotati manualmente da umani. Il problema è che gli esempi potrebbero non essere i più efficaci per i diversi compiti. Per ovviare a questo problema, [Diao et al., (2023)](https://arxiv.org/pdf/2302.12246.pdf) hanno recentemente proposto un nuovo approccio di prompting chiamato Active-Prompt, per adattare i LLM a diversi prompt di esempio specifici per i vari compiti (progettati manualmente con ragionamenti CoT). Di seguito viene illustrato l'approccio. Il primo passo consiste nell'interrogare l'LLM con o senza alcuni esempi CoT. Vengono generate *k* possibili risposte per un insieme di domande di addestramento. Sulla base delle *k* risposte viene calcolata una metrica di incertezza (viene utilizzato il disaccordo). Le domande più incerte vengono selezionate per l'annotazione manuale da parte di umani. I nuovi esempi annotati vengono poi utilizzati per dedurre ogni domanda. Fonte immagine: [Diao et al., (2023)](https://arxiv.org/pdf/2302.12246.pdf)